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Il 31 maggio è la “Giornata mondiale senza tabacco” promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Quest’anno, il tema scelto è “Abbiamo bisogno di cibo non di tabacco”, che sottolinea l’importanza di sviluppare colture alternative e incoraggiare i coltivatori di tabacco ad adottare pratiche sostenibili e nutritive.



La Giornata mondiale senza tabacco è stata istituita nel 1988 per sensibilizzare sulle conseguenze dannose dei prodotti del tabacco sulla salute. È ampiamente dimostrato, infatti, che il fumo causa la morte di circa la metà delle persone che ne fanno uso, sia direttamente attraverso malattie correlate al fumo come tumori ai polmoni, infarti e gravi problemi respiratori, sia indirettamente attraverso complicanze respiratorie associate ad altre patologie.

Anche la vista va in fumo
Oltre agli evidenti rischi per la salute generale, fumare può avere effetti nocivi anche sulla nostra vista. Il fumo di sigaretta, di fatto, contiene sostanze chimiche dannose che possono compromettere seriamente la salute degli occhi. Ecco alcune conseguenze del fumo sulla vista:

Secchezza oculare
Le persone che fumano hanno quasi il doppio della probabilità di soffrire di secchezza oculare e purtroppo questo vale anche per i fumatori passivi.

Degenerazione maculare
I fumatori hanno 3 volte di più la possibilità di sviluppare l’AMD (Age-Related Macular Degeneration) rispetto a chi non fuma. Sono, inoltre, più inclini a svilupparla fino a 10 anni prima rispetto alla media dei non fumatori.

Aumento del rischio di Cataratta
Il fumo raddoppia (triplica nel caso dei fumatori accaniti) il rischio di cataratta.

Retinopatia diabetica
Il fumo aumenta del 30-40% il rischio di sviluppare il diabete e aumenta la progressione della retinopatia diabetica.


Nemmeno le sigarette elettroniche fanno eccezione
Per lungo tempo si è pensato che le sigarette elettroniche potessero essere un’alternativa meno dannosa alle sigarette classiche, perché permettono di evitare il catrame e i molti gas tossici contenuti nel fumo di pipa, sigari e sigarette, esponendo a rischi più limitati.

Tuttavia, un documento realizzato dall’Organizzazione mondiale della Sanità, insieme all’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità e all’Università di Newcastle, ha evidenziato che l’utilizzo delle sigarette elettroniche, i vapori e gli aromi contenuti al loro interno, può avere gravi conseguenze sulla salute visiva. La degenerazione maculare e la cataratta, condizioni che colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, sono tra i problemi che possono derivare da queste sostanze.

Inoltre, l’esposizione ai vapori delle sigarette elettroniche può ridurre il flusso sanguigno agli occhi, alterare le funzioni della retina e aumentare il rischio di sviluppare il cancro agli occhi. Gli aromi utilizzati possono anche stimolare la produzione di radicali liberi, mettendo a rischio il DNA e favorendo l’insorgenza della cataratta.

Apri gli occhi: il fumo, di qualsiasi tipo, fa male!
Smettere di fumare è una delle sfide più grandi ma ne vale la pena! Il sostegno degli amici, della famiglia, oltre ovviamente di consulenti professionali è fondamentale per tracciare il percorso più idoneo per raggiungere questo importante traguardo per la tua visione e quella dei tuoi cari.


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